Operazione delicata per Stefano Tacconi: torna sotto i ferri
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Operazione delicata per Stefano Tacconi: torna sotto i ferri

Stefano Tacconi

Stefano Tacconi, ex portiere della Juve e della Nazionale, affronta un’operazione delicata per risolvere un problema di trombi nelle gambe.

L’ex portiere della Juventus e della Nazionale Italiana, Stefano Tacconi, è tornato oggi sotto i ferri per un intervento delicato presso l’ospedale Molinette di Torino. Tacconi, che nell’aprile del 2022 era stato colpito da un’ischemia cerebrale, deve ora affrontare un problema di trombi nelle gambe. Il figlio, Andrea Tacconi, ha dato l’annuncio sui social media, esprimendo preoccupazione ma anche fiducia nell’equipe medica.

Come fare soldi? 30 idee semplici per guadagnare

Una nuova sfida per Stefano Tacconi

Stefano Tacconi non è nuovo alle sfide. Dopo l’ischemia cerebrale che lo aveva colpito nel 2022, oggi si trova a dover affrontare un’altra prova. Questa volta, però, il problema riguarda la circolazione sanguigna nelle gambe, con la presenza di trombi che necessitano di un’operazione urgente. L’intervento si è reso necessario per prevenire complicazioni più gravi, come embolie polmonari, che potrebbero mettere ulteriormente a rischio la sua salute.

Andrea Tacconi, il figlio, ha condiviso la notizia sui social network con parole di speranza: “Papà deve affrontare una nuova operazione delicata. Ma il suo spirito non cambia. Resta sempre un leone.” Il messaggio, accompagnato da una foto del padre sorridente, ha raccolto subito numerosi messaggi di incoraggiamento e affetto da parte di tifosi e amici.

Un’equipe di eccellenza

L’operazione è stata affidata a un’equipe medica di altissimo livello presso l’ospedale Molinette di Torino. Tra i medici che stanno seguendo il caso di Tacconi c’è anche il dottor Francesco Zenga, un neurochirurgo di fama, il cui cognome richiama inevitabilmente alla memoria dei tifosi italiani un altro grande portiere: Walter Zenga. Questa curiosa coincidenza ha aggiunto un elemento di interesse alla vicenda, sebbene il dottor Zenga non abbia alcun legame di parentela con il celebre calciatore.

L’equipe è determinata a risolvere il problema dei trombi nelle gambe di Tacconi con la massima attenzione e professionalità. La situazione, seppur delicata, è sotto controllo grazie all’esperienza e alla competenza dei medici coinvolti.

Stefano Tacconi continua a dimostrare una grande forza d’animo, affrontando ogni difficoltà con il coraggio e la determinazione che lo hanno sempre contraddistinto sia in campo che nella vita. L’affetto e il sostegno dei suoi cari, dei tifosi e dell’intero mondo del calcio italiano sono un’ulteriore fonte di forza in questo momento difficile.

Con la speranza che l’intervento odierno possa risolvere definitivamente i problemi di salute di Tacconi, tutti gli occhi sono puntati su Torino, in attesa di buone notizie e di un pronto recupero per uno dei più amati portieri della storia del calcio italiano.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 13 Giugno 2024 11:05

Russia accusa Biden di far sanguinare l’Europa per restare al potere

nl pixel